Thursday, December 4, 2014
Sunday, September 7, 2014
SALINE DI UYUNI
Il Salar di Uyuni è il più grande deserto di sale al mondo, con una superficie di 10.582 chilometri quadrati. Si trova a circa 3.659m sul livello del mare ad ovest della Bolivia, nel dipartimento di Potosi. E’ anche una delle più grandi ris...erve di litio al mondo e li si trovano anche notevole quantità di potassio, boro e magnesio.
E’ un luogo magico in cui sembra che il cielo “si appoggia” sull’acqua, ed è ambitissimo dai turisti che desiderano “toccare il cielo con mano”.
Il salar di Uyuni, in aggiunta a quanto sopra indicato, contiene composti molto importanti per la chimica di base e quella industriale. In Bolivia, in un passato geologico esistevano laghi più larghi di quelli attuali, conosciuti con i nomi di Ballivian, Minchin e Tauca. Il primo è stato un predecessore del lago Titicaca; il secondo corse da Uyuni a nord e il lago Tauca per evaporazione ha dato origine al Salar de Uyuni.
Il Salar de Uyuni è anche una delle principali destinazioni turistiche in Bolivia e che circa 60.000 turisti visitano ogni anno:
Nel mese di novembre diventa il luogo di allevamento di tre specie di fenicotteri: il flamenco australe, il fenicottero grande di altopiano, e il fenicottero piccolo di altopiano.
Cactus giganti fino a 10 m di altezza si trovano nella Isola del Pescatore. Questa isola è la più grande di tutte le isole del centro del Salar de Uyuni. E c’è anche un centro turistico all'interno del salar.
Mummie di 3000 anni sono stati scoperti in una grotta sul bordo del salar.
Sulle rive del Salar ci sono diversi alberghi costruiti con blocchi di sale, caratteristica che li posiziona tra gli hotel più stravaganti del mondo.
I venti nella regione sono molto intensi quasi tutto l'anno, in grado di raggiungere velocità superiore ai 90 km / h, la direzione più predominante è quella da nord-ovest. Durante l'inverno, nella regione di studio, venti molto secchi predominano.
Il Triangolo del litio si riferisce a una zona geografica situata in Sud America, al confine con la Bolivia, il Cile e l’Argentina.
Compongono il triangolo: il Salar de Uyuni (Bolivia), il Salar de Atacama (Cile) e il Salar del Hombre Muerto (Argentina), così chiamato perché i tre laghi salati situati negli altopiani insieme ad altri laghi più piccoli vicini, rappresentano oltre 85% delle riserve di litio del pianeta.
Secondo gli esperti, l'area del triangolo contiene risorse di litio equivalenti al petrolio esistente in Arabia Saudita ed è considerato come una "risorsa strategica" per la sua proiezione futura, perché il litio è un alimentatore essenziale per l’energia dei cellulari, i computer, auto moderne (ibridi ed elettrici) e una vasta gamma di tecnologie come il vetro, la ceramica, lubricanti grassi, industria farmaceutica, tra altri. Dovuto a ciò, negli ultimi anni, la zona è molto apprezzata da entrambi i paesi locali e stranieri, come dalle miniere e aziende private e multinazionali, oggi in fase di studio da parte dei paesi locali per conoscere il suo vero potenziale industriale. Altro...
E’ un luogo magico in cui sembra che il cielo “si appoggia” sull’acqua, ed è ambitissimo dai turisti che desiderano “toccare il cielo con mano”.
Il salar di Uyuni, in aggiunta a quanto sopra indicato, contiene composti molto importanti per la chimica di base e quella industriale. In Bolivia, in un passato geologico esistevano laghi più larghi di quelli attuali, conosciuti con i nomi di Ballivian, Minchin e Tauca. Il primo è stato un predecessore del lago Titicaca; il secondo corse da Uyuni a nord e il lago Tauca per evaporazione ha dato origine al Salar de Uyuni.
Il Salar de Uyuni è anche una delle principali destinazioni turistiche in Bolivia e che circa 60.000 turisti visitano ogni anno:
Nel mese di novembre diventa il luogo di allevamento di tre specie di fenicotteri: il flamenco australe, il fenicottero grande di altopiano, e il fenicottero piccolo di altopiano.
Cactus giganti fino a 10 m di altezza si trovano nella Isola del Pescatore. Questa isola è la più grande di tutte le isole del centro del Salar de Uyuni. E c’è anche un centro turistico all'interno del salar.
Mummie di 3000 anni sono stati scoperti in una grotta sul bordo del salar.
Sulle rive del Salar ci sono diversi alberghi costruiti con blocchi di sale, caratteristica che li posiziona tra gli hotel più stravaganti del mondo.
I venti nella regione sono molto intensi quasi tutto l'anno, in grado di raggiungere velocità superiore ai 90 km / h, la direzione più predominante è quella da nord-ovest. Durante l'inverno, nella regione di studio, venti molto secchi predominano.
Il Triangolo del litio si riferisce a una zona geografica situata in Sud America, al confine con la Bolivia, il Cile e l’Argentina.
Compongono il triangolo: il Salar de Uyuni (Bolivia), il Salar de Atacama (Cile) e il Salar del Hombre Muerto (Argentina), così chiamato perché i tre laghi salati situati negli altopiani insieme ad altri laghi più piccoli vicini, rappresentano oltre 85% delle riserve di litio del pianeta.
Secondo gli esperti, l'area del triangolo contiene risorse di litio equivalenti al petrolio esistente in Arabia Saudita ed è considerato come una "risorsa strategica" per la sua proiezione futura, perché il litio è un alimentatore essenziale per l’energia dei cellulari, i computer, auto moderne (ibridi ed elettrici) e una vasta gamma di tecnologie come il vetro, la ceramica, lubricanti grassi, industria farmaceutica, tra altri. Dovuto a ciò, negli ultimi anni, la zona è molto apprezzata da entrambi i paesi locali e stranieri, come dalle miniere e aziende private e multinazionali, oggi in fase di studio da parte dei paesi locali per conoscere il suo vero potenziale industriale. Altro...
Sunday, June 1, 2014
Samaipata - Santa Cruz Bolivia
Parco Nazionale Noel Kempff - Santa Cruz, Bolivia
Il Parco Nazionale più remoto e diversificato della Bolivia s'estende per oltre 1,5 milioni di ettari quadrati di terreno composto da cinque tipi di terreno distinto. È una zona di tensione climatica in cui l’Amazzonia interagisce con i boschi secchi e le savane dell’ecosistema della regione del “Cerrado”. Di conseguenza questo parco possiede una delle maggiori biodiversita’ di flora e fauna del pianeta. Tra le sue attrazioni figurano le impressionanti cascate del parco, l’altopiano Caperau, abbondante fauna selvatica comprendendo il critico Manned Lupo in pericolo di estinzione, delfini di fiume color rosa, lontre giganti e una popolazione non indifferente di giaguari neri.
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Parco nazionale di Kaa Iya - Santa Cruz, Bolivia
Il bosco tropicale più grande del mondo, ha le dimensione del Belgio ed è relativamente una nuova e sconosciuta destinazione sulla scena turistica. Il parco è famoso a livello internazionale per la sua estrema vasta popolazione di giaguari, oltre 1000 sono stati registrati, facendo di questo parco uno con le più alte concentrazioni al mondo di questi incredibili felini, altri animali che si possono trovare comprendono i pecari del Chaco precedentemente ritenute estinte, guanachi (meno di 200 in Bolivia ), puma, formichieri giganti e altro ancora. Questo parco è uno dei migliore luoghi della Bolivia per l’osservazione dei grandi mammiferi.
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Percorso del Chè Guevara, Santa Cruz, Bolivia
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Missioni Gesuite Santa Cruz - Bolivia
Proclamate dall'UNESCO Patrimonio Culturale dell'Umanità nel 1990, rappresentano uno dei maggiori tesori culturali della Bolivia, considerati veri capolavori immersi nella giugla. Sono facilmente raggiungibili in macchina o autobus da Santa Cruz. Sono un misto fra stile barocco e creatività indigena. La struttura delle antiche missioni è quasi sempre la stessa: una grande piazza quadrata con una croce al centro fra quattro palme; su un lato la chiesa con la casa dei Padri, il cimitero e gli edifici pubblici; sugli altri lati i magazzini e le abitazioni degli indigeni. A 300 anni dalla loro fondazione sono ancora le uniche aperte al culto.
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Thursday, May 29, 2014
ATTRAZIONI DELLA BOLIVIA: Parco Nazionale Amboro, Santa Cruz de la Sierra
Coprendo 4300 km quadrati di foresta amazzonica, Nord Chaco e foreste pluviali andini, questo parco ospita il più alto numero registrato al mondo di specie di uccelli.
Militare Ara, Cock of the rock, condor andini sono solo alcuni esempi. I mammiferi sono giaguari, puma, orsi andini, tapiri, scimmie ragno e altro ancora. La sua vicinanza a Santa Cruz lo rende il luogo ideale per escursioni nella giungla.
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ATTRAZIONI DELLA BOLIVIA - CITY TOUR: Plaza 24 de Septiembre
Nella bella piazza principale dove si possono trovare: ristoranti Numerosi bar, cinema, librerie, negozi e molto altro ancora. Il museo di Storia Noel Kempff, La Cattedrale, Museo di Arte Sacro, il Museo di Arte Contemporaneo si trovano nelle vicinanze.
Altri luoghi di interesse nella zona di Santa Cruz includono: Colpacaranda un grande Eco Resort con piscine, pesca e fauna selvatica e Aqualand un grande parco acquatico che è aperto di estate.
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Attrazioni di Santa Cruz, Bolivia: Biocentro Guembe
Situato a 8 km dal centro della città si trova un resort di 46 acri completo con un vasto assortimento di piscine, laghi naturali, acquabar, parco di orchidee, cupola enorme di farfalle, ristoranti e una gigantesca voliera di uccelli nativi riscattati. Kayak e visite guidate sono disponibili ed è anche un posto meraviglioso per vedere bradipi selvatici e scimmie 3-pollici. Questo parco è assolutamente da vedere a Santa Cruz.
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Lomas de Arena - Santa Cruz de la Sierra - Bolivia
Questa area protetta di 14000 ettari si trova a soli 17 km dal centro della città. La zona è un bellissimo deserto naturale completo di laghi e dune di sabbia di 12 metro di altezza che si fondono con foreste tropicali.
L'area protetta è raramente visitata ed è una ottima gita di un giorno di viaggio per fuggire dalla città, imbarcare le dune di sabbia di 12 metro di quota e osservare la fauna selvatica sono 2 opzioni, fino a 5 specie di scimmie e 286 specie di uccelli sono state registrate all'interno del parco.
Attrazioni di Santa Cruz: Giardino Botanico di Santa Cruz
Quest’area che copre 450 ettari è uno dei più imponenti giardini botanici in America Latina, è patria di grandi ambienti di bio-diversità, vasta gamma di piante e raccoglie alcuni delle specie delle ultime foreste originarie di Santa Cruz. Alcuni degli animali che si vedono spesso includono il caimano dagli occhiali, i bradipi a tre pollici, coati, scimmie urlatrici nere, scimmie notturne, uistitì dalla coda nera, scimmie Titi, scimmie cappuccine e molto altro.www.nicksadventuresbolivia.com; www.traianoviaggi.com
Santa Cruz de la Sierra - Amazonia boliviana
Fondata nel 1561, successivamente si trasferì e stabilì sul
fiume Pirai. Questa città, che un giorno è stata un paesino fuori posto, è
cresciuta fino ad oltre 2 milioni di persone, rendendola una delle città con crescita
più rapida nel mondo. Si trova nella parte orientale della Bolivia e ha un
clima tropicale di Savannah.
Una delle prime cosa che richiamerà la vostra attenzione in
Santa Cruz è la modernizzazione della città e la vasta gamma di culture che ci
convivono, con più del 15 per cento delle comunità bianche ed etniche della nazione
che considerano a Santa Cruz la loro casa. Benché a questa città manchi la
divulgazione e la pubblicità che gode la città di La Paz in termini di turismo,
il Distretto stesso offre una vasta gamma di avventure ed è il trampolino di
lancio ideale per gite nei Parchi Nazionali e molto altro ancora.
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LA BOLIVIA ULTIMA FRONTIERA DI NATURA SELVAGGIA MOZZAFIATO
Anche se la Bolivia è considerata uno dei paesi sudamericani più poveri, paradossalmente è tra le più ricche nazioni riguardo alla biodiversità sulla terra, dalle vette delle Ande, le famose saline di Uyuni, Foresta pluviale dell'Amazzonia, macchia arida del Chaco e le zone umide del Pantanal. Questo paese senza sbocco sul mare supporta una gamma estrema di piante, di vita animale e di paesaggi mozzafiato. A ciò si aggiunge l'interessante fatto che il 60 per cento della popolazioni si attribuisce un patrimonio indigena, rendendolo il paese Sud Americano più indigena. Nonostante che l’appello al turismo boliviano comincia a crescere, la sua crescita è ancora incipiente e poco sviluppata rispetto ai suoi illustri vicini, questo a sua volta offre ai turisti che fanno il viaggio in Bolivia, l'opportunità di visitare alcune delle attrazioni meno disturbati e belle che rendono la Bolivia veramente una delle ultime frontiere di natura selvaggia al mondo.
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